Cesteria: un’arte antica che si rinnova
Dalle terre d’Egitto alle campagne d’Italia, la cesteria intreccia storia e tradizione. Un mestiere antico che, con gesti sapienti e materiali semplici, dona vita a cesti, panieri e oggetti di ineguagliabile fascino e funzionalità.
Protagonista silenzioso di questa arte è il salice. I suoi vimini, flessibili e resistenti, si prestano ad essere intrecciati con maestria, dando vita a creazioni di rara bellezza e utilità. Ceste da pane, compagne silenziose della tavola quotidiana, si affiancano a cestini da picnic, custodi di spensierati pranzi all’aria aperta. Cesti portabiancheria, scrigni di intimità domestica, si ergono accanto a panieri decorativi, dove la fantasia del cestaio si esprime in giochi di trame e colori.
Un patrimonio da custodire e valorizzare. La cesteria, con la sua semplicità raffinata, rappresenta un sapere prezioso da conservare. Un’arte che si tramanda di generazione in generazione, custode di saperi antichi e di una profonda connessione con la natura.
Dalle mani esperte dei cestai nascono infinite forme. Cesti dalle forme e dimensioni più disparate, ognuno con una storia da raccontare. Un intreccio di fili che diventa un dialogo tra passato e presente, tra tradizione e innovazione.
Un’arte che si apre a tutti. Che sia per creare un oggetto funzionale o un capolavoro decorativo, la cesteria si apre a tutti, offrendo un’esperienza creativa e appagante. Un hobby per tutte le età, che permette di esprimere la propria individualità e di dare vita a oggetti unici e preziosi.
La cesteria: un patrimonio da custodire, un’arte da vivere. Per questo, ringrazio i coniugi De Angelis Giuseppina e Romano Vito per la loro gentilezza e disponibilità nel mettere a disposizione i loro preziosi lavori. Grazie.
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