Tra i piatti della cucina Padulese padroneggia u’ Baccalà ‘ndurat e fritt”. La mia variante è con pastella a base di birra. Attimi di paradiso.
Padula – Lo Chef Luciano Petrizzo svela la ricetta della pastiera Napoletana.
Padula – Frittata ”r’ cpddun” di lampascioni.

Antica pietanza contadina della nostra terra. Oggi troppi palati delicati. Non far saper “al contadino quant’è buona la frittata con i lampascioni” il contadino buon gustaio, nulla si faceva mancare. Le uova erano di giornata, la terra dava i suoi frutti naturali e genuini, in questa pietanza si capisce perché le famiglie contadine erano numerose. Alcune credenze lo danno come afrodisiaco e, veniva messo sulle tavole dei novizi sposi, in segno di fertilità, in’oltre ha proprietà emollienti e rinfrescanti. Provare per credere….
Padula – ”ù tortn” Pane condito.

Antiche tradizioni. Da gennaio in poi è il periodo della macellazione dei suini, l’occasione per fare in casa il pane condito.. ”ù tortan” Il tortano” , pane condito con le ”frittole = avanzi grassi di maiale, dopo la friggitura e la separazione dalla parte liquida grassa” si prepara un impasto per pane e s’incorporano le frittole, si attende la lievitazione e si passa in cottura a forno caldo circa 180°/200°
Baccalà con polvere rossa-Piatto tipico Padulese
La cucina Padulese
’’ u’ baccalà, c’hà polver’’, piatto assolutamente tipico Padulese. Ingredienti: baccalà salinato ammollato, consiglio le parti più sottili, s’insaporiscono meglio le patate, ottima la patata rossa del romito, poca cipolla, consiglio lo scalogno, appena una punta di aglio, con generosità… polvere rossa, Olio di oliva exstravergine.
